Perché amo l’uomo
sbagliato?
L’uomo a cui
si fa riferimento spesso è sfuggente, egoista, poco disponibile affettivamente,
mai conquistato del tutto.
La relazione è spesso
vissuta con sofferenza, si è infelici ed arrabbiati, ed il partner è
considerato
inadatto; nonostante ciò non è possibile tollerare la separazione, il proprio senso d’identità personale più profondo si trova ad essere confermato o disconfermato dalla presenza o meno del partner.
inadatto; nonostante ciò non è possibile tollerare la separazione, il proprio senso d’identità personale più profondo si trova ad essere confermato o disconfermato dalla presenza o meno del partner.
L’impossibilità a separarsi
costituisce il nodo della dipendenza
affettiva
Ciò che lega
all'Altro non è il piacere per la propria sofferenza ma al contrario la
speranza, o meglio l’illusione di poter cambiare e/o salvare l’Altro riuscendo
finalmente a farsi Amare.
E’ UNA BATTAGLIA IMPOSSIBILE, poiché ha radici antiche la
speranza inconsapevole di “riparare” una vecchia ferita, rimaneggiando una dinamica antica, nel tentativo di poter
colmare tutto l’amore di cui si è stati deprivati.
E’ cosi non potendo riparare ad un amore ci si illude d’amare
ed essere amati
interessante articolo
RispondiEliminaconcordo!! molto interessante...
RispondiEliminasalve dottoressa,
RispondiEliminacome posso contattarla per un appuntamento?
Salve,
Eliminapuò contattarmi al 3497705200.
www.studiodipsicologiapescara.it